Cibi e proprietà , Buone abitudini
Frutta e verdura di stagione, a costo zero, in terrazzo: chi l'ha detto che l'orto è privilegio di pochi? Per gli appassionati di giardinaggio, l'orto in casa è un vero e proprio must. Segui i nostri consigli per crearne uno tutto tuo!
Orto bio in casa
Come avere ortaggi sempre freschi e privi di pesticidi? Il modo migliore è curarne la crescita, dall'inizio alla fine. Un'impresa che, senza giardino, potrebbe sembrare difficile. Eppure l'orto in terrazzo sta guadagnando successo ovunque: i bimbi si divertono e gli adulti sono certi di portare in tavola frutta e verdura controllata. Per iniziare, è sufficiente acquistare ortaggi coltivati secondo agricoltura biologica, senza pesticidi, in modo casalingo o selvatico. Molte varietà di frutta possono dare vita a nuovi alberi a partire dai noccioli. Mangiando frutta di stagione, quindi, fate attenzione a non eliminare il seme. Se conservati adeguatamente, semi e noccioli possono essere nuovamente impiantati nel terreno.
Creare l'orto a partire dal seme
L'innesto della pianta non è indispensabile nel caso di frutti non ibridi. Seppur ridotti in grandezza, i frutti della pianta che si sviluppa a partire dal seme sono altrettanto gustosi e salutari. Prima di essere piantati, i noccioli devono essere riposti in luoghi freschi, asciutti e ventilati, al riparo dalla luce solare diretta. Le tipologie di frutti che si prestano a tale operazione sono generalmente gustati in estate. I loro semi vengono seminati in autunno o in inverno, per sbocciare a primavera.
Quali frutti scegliere?
Conservando e piantandone il seme, è possibile far crescere piante di:
- Albicocche: il suo seme va interrato in vaso, a pochi centimetri di profondità. I primi frutti spunteranno dopo circa quattro anni. L'alto contenuto di fibre e antiossidanti garantisce alle albicocche poteri depurativi e anti-age.
- Nespole: in un bicchiere di plastica,interrare il seme a un centimetro di profondità. Il vasetto deve essere riparato dal sole e cambiato in relazione alle dimensioni della pianta. Passati cinque anni, spunteranno i primi frutti. I benefici delle nespole agiscono a livello intestinale, grazie alla forza diuretica e astringente del frutto.
- Ciliegie: posizionato a due centimetri dalla superficie, il seme di ciliegia va costantemente innaffiato. La durezza del nocciolo può rendere necessaria un'incisione del seme, al fine di stimolare la germogliazione.
- Pesche: la semina è da effettuarsi in autunno, proteggendo la piantina dalle possibili gelate invernali. Le pesche hanno innumerevoli proprietà benefiche. Sono infatti diuretiche, rinfrescanti, remineralizzanti, vermifughe e leggermente lassative.
- Susine: conservate i semi all'asciutto e piantateli nel mese di novembre. Le notevoli proprietà antiossidanti di questo frutto aiutano a combattere l’invecchiamento e i radicali liberi, grazie alla presenza (abbondante) di polifenoli. Le susine hanno inoltre proprietà diuretiche, stimolanti per il sistema nervoso e decongestionanti per il fegato.
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