Buone abitudini

La quarantena? Ha influito su sonno e umore

Precedenti Successivi
Stress e alterazione del sonno
image description Buone abitudini

Col Coronavirus sono cambiate drasticamente le abitudini di vita degli italiani. È quanto emerge da uno studio dell'Università di Padova.

Se da un lato il confinamento è stato essenziale per ridurre il numero di contagi, ha avuto però un grande impatto (psicologico, economico e sociale) riducendo la qualità della vita delle persone e mettendo a rischio la salute psico-fisica di molti individui.

Peggioramento della qualità del sonno e cambiamento nei ritmi sonno-veglia

Nicola Cellini del Dipartimento di Psicologia Generale dell'Università di Padova, insieme al suo team, ha analizzato la qualità del sonno in un campione di 1310 persone tra i 18 e 35 anni ponendo a confronto la settimana 17-23 marzo (la seconda di lockdown completo) e la prima di febbraio (dall'1 al 7, cioè sette giorni in cui non vi era alcun tipo di restrizione sul territorio italiano).
Dallo studio pubblicato sulla rivista ufficiale della European Sleep Research Society, il "Journal of Sleep Research Research", è emerso che la ridotta attività fisica e la scarsa esposizione alla luce solare, l'assenza di attività sociali, le paure per il contagio e per la situazione economica, il cambiamento di vita familiare hanno portato a un peggioramento della qualità del sonno, un netto cambiamento nei ritmi sonno-veglia, un incremento nell'uso dei media digitali e a una distorta percezione del tempo che scorre.

Rischio di depressione e forte stress

Lo studio ha messo in luce dati allarmanti sulla salute mentale: il 24.2% (24.95% dei lavoratori, 23.73% degli studenti) del campione ha mostrato sintomi da moderati a estremamente severi di depressione, il 32.6% di ansia e uno su due (49.47% dei lavoratori, 51.6% degli studenti) sintomi di stress. È stato, inoltre, evidenziato un grande cambiamento nel ritmo sonno-veglia; vi è un dato identico sull'orario in cui il campione va a dormire mentre si è registrato che i lavoratori si sono svegliati molto più tardi durante il lockdown.

Mantenere la regolarità del sonno è l'unica condizione per ridurre lo stress

Questo messaggio è da tenere a mente in particolar modo in condizioni eccezionali come quella della permanenza a casa dovuta all'emergenza legata al nuovo Coronavirus. Lasciarsi andare, non mantenendo i ritmi regolari della giornata legati al lavoro, non aiuta certo a riposare bene. In più, ci si sente attanagliati da ansia e angoscia dovuti a un susseguirsi frenetico di notizie.
Uno dei primi segni delle condizioni di stress è proprio l'alterazione del sonno. E lo si osserva sia nelle persone che sono esposte in prima persona, come medici e infermieri, sia in quelle in condizioni di normalità, per il fatto che ci si muove meno e ci si stanca meno e magari non si coglie quello che è un buon momento per mettere in pratica azioni legate allo stile di vita come quella di mangiare sano. Il rischio è anche un sovraccarico alimentare e squilibri nutrizionali come conseguenza di meccanismi attraverso cui ci si tende a consolare attraverso il cibo

Leggere un buon libro può aiutare

La continua ondata di informazioni soprattutto visive, oltre che il continuo stato incalzante di allarme, ansia e paura, di stimolo di sentimenti negativi mettono l'intero sistema in grande allerta, e il primo riflesso si ha sul sonno. Le possibili tensioni in casa non aiutano.
Un buon libro prima di dormire può essere di aiuto, così come fare in modo che il passaggio tra l'inondazione di notizie e l'inizio della fase del sonno sia protetto.

Buone abitudini per vivere bene

Mantenere uno stile di vita regolare è importante se si vuole stare bene e perdere peso. Chiedete consiglio ai medici e nutrizionisti di Bioimis! Inizia il tuo programma alimentare.


Scopri con Bioimis la tua alimentazione personalizzata e raggiungi i tuoi obiettivi!
Perdi peso, aumenta le tue difese immunitarie, fai prevenzione, aumenta energia e vitalità.

richiedi informazioni